Rosario Livatino, uomo, eroe e cristiano
Il 21 settembre 1990 Rosario Livatino, giovane magistrato impegnato nella lotta contro la mafia, cadeva vittima di un agguato mortale. A trent’anni dal suo assassinio, nel dicembre 2020, la Chiesa Cattolica ne ha decretato il martirio, elevandolo poi agli altari come Beato il 9 maggio 2021.
Per celebrarne la figura, il 16 settembre prossimo Ordine degli Avvocati di Verona, Tribunale di Verona, Diocesi di Verona, Fondazione Giorgio Zanotto, Centro Studi Livatino e Libera Associazione Forense gli dedicheranno un pomeriggio di studi dal titolo “Rosario Livatino. Quando la professione diventa missione”.
Dopo il saluto di Barbara Bissoli, presidente dell’Ordine degli Avvocati di Verona, di Francesco Fontana, magistrato del Tribunale di Verona, di mons. Giuseppe Zenti Vescovo di Verona e di Michele Peretti, Presidente Libera Associazione Forense, interverranno Alfredo Mantovano, magistrato e Vicepresidente del Centro Studi Rosario Livatino, Mauro Gallina, magistrato, e Giovanni Avesani, avvocato.
L’incontro onorerà il giudice Livatino come uomo, eroe e cristiano, interrogandosi sui motivi per cui la Chiesa, cinque secoli dopo Thomas More, abbia elevato agli altari un magistrato con il titolo di martire, e su cosa possa dire oggi l’esperienza di Rosario Livatino a chiunque abbia a cuore la giustizia.
L’appuntamento è per giovedì 16 settembre 2021 alle ore 17.00 presso l’Auditorium della Gran Guardia, in piazza Bra a Verona. Per partecipare è necessario disporre di Green Pass e prenotarsi inviando una mail con il proprio nome e cognome a rosariolivatino.vr@gmail.com: le iscrizioni verranno accolte in ordine di arrivo e fino ad esaurimento dei posti disponibili. Si chiede di presentarsi alle ore 16.40 per consentire l’effettuazione dei necessari controlli previsti dalla normativa di prevenzione anti Covid-19.
A seguire il programma completo dell’incontro:
